Edward German (1862-1936)
Intermezzo
Già fin dalla metà degli anni 1890, la reputazione di Edward German quale compositore orchestrale era ben consolidata. Infatti, non solo riscosse successo con la musica di sottofondo alla messa in scena di Riccardo III ed Enrico VIII, ma la sua seconda sinfonia era stata già eseguita nel 1893 sia al Festival di Norwich che al Crystal Palace. Nonostante ciò, German riuscì a trovare il tempo necessario per la stesura di musica più intima per strumenti soli e pianoforte, e perciò la maggior parte dei brani per soli strumenti a fiato risalgono a questo decennio.
Intermezzo, pubblicato nel 1894, fu il terzo brano che German compose per l’eminente flautista Frederick Griffith, amico fin dai tempi degli studi di ambedue al Royal Academy of Music. I due collaborarono di sovente dopo una recita alla Steinway Hall del Maggio 1892, occasione in cui ebbe luogo la prima della Suite for Flute and Piano, brano che riscosse enorme successo di critica; in tale occasione i due suonarono anche Saltarello (1889).
Dopo la sua nomina all’ Orchestra Reale dell’Opera Italiana nel 1895, Griffith fu poco sulla cresta dell’onda come solista, tranne che per le sue tournée in Australia con Dame Nellie Melba, che riscossero un gran successo, ed in particolare quella del 1902. Cio’ nonostante, German gli dedicò Old English Melody (Early One Morning) nel 1900, e nello stesso anno Griffith scrisse al suo vecchio maestro Paul Taffanel a Parigi, descrivendo German “il compositore più dotato e uno splendido orchestratore del nostro paese. Ed infatti è molto diverso da qualsiasi altro compositore inglese, delle cui opere, generalmente, devo confessare, non me ne importa un gran che”.
Colin Bradbury.